Comune di Campodoro Provincia di Padova Revisore Unico nominato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 31/12/2020 Parere del revisore sulla ipotesi di accordo economico annuale per il triennio 2023-2025. Verbale N. 18 del 15/12/2023 Il giorno 14 dicembre 2023, il sottoscritto Boggian dott. Claudio Revisore unico ai sensi dell’art. 239 del d.lgs. n. 267/2000, nominato con delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 31/12/2020, esaminata l’ipotesi di accordo economico annuale per il triennio 2023-2025; PREMESSO • Che l’art. 8, comma 7 del CCNL 2019-2021 per i dipendenti delle Funzioni Locali prevede che “Il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e la relativa certificazione degli oneri sono effettuati dall’organo di controllo competente ai sensi dell’art. 40-bis, comma 1 del D.Lgs.n.165/2001”; • Che l’art. 40-bis, comma 1 del D. Lgs. 165/2001 prevede che “il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall'applicazione delle norme di legge, con particolare riferimento alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori è effettuato dal collegio dei revisori dei conti”. RITENUTO Che per poter esprimere tale certificazione sia necessario: • Che in calce al contratto integrativo o comunque nel documento in cui lo stesso viene sottoposto all’organo di revisione, sia quantificata con esattezza la spesa complessiva che viene a determinarsi a carico dell’esercizio a cui il contratto stesso si riferisce; • Che vengano esplicitamente indicate le risorse appositamente previste in bilancio a copertura di tale spesa. VISTO • Che la delegazione trattante di parte pubblica e le organizzazioni sindacali hanno siglato in data 12/12/2023 l’accordo di destinazione delle risorse umane per la produttività per il triennio 2023-2025; • Che dette intese sono state inviate al Revisore Unico; • Che il Revisore Unico ha provveduto a verificare l’esistenza in bilancio delle risorse erogate e da erogare a seguito dell’accordo in oggetto. ATTESTA La compatibilità dei costi dell’ipotesi di CCDI in oggetto in quanto vi è capienza negli appositi stanziamenti di bilancio per far fronte agli oneri derivanti dall’accordo e raccomanda la corresponsione degli incentivi solo dopo l’intervenuta verifica del conseguimento degli specifici obiettivi e la ripartizione dei compensi sulla base della qualità del servizio prestato e non a “pioggia”. INVITA L’Ente a monitorare il reale innalzamento qualitativo e quantitativo dei servizi offerti traducibile in un concreto e non generico beneficio per l’utenza esterna o interna, verificabile tramite standard di miglioramento, indicatori di risultato, ecc. considerando che i risultati devono essere sfidanti e non scontati, ad alta intensità di lavoro. Monselice, 15 dicembre 2023 IL REVISORE Dott. Claudio Boggian